Birra in Viaggio - Copenaghen
Devi15

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Birra in Viaggio – Bere birra a Copenaghen

Birre artigianali: la miglior birra artigianale dal mondo!

Sarà difficile non innamorarsi di Copenaghen e dei suoi scorci fiabeschi una volta che l’avrete visitata! E nemmeno trovare un posto dove non si possa bere una buona birra!
Questa piccola capitale europea è una delle città più vivibili e accoglienti del vecchio continente ma anche capitale del design, del divertimento, della buona cucina ed un posto dove trovare alcune tra le migliori birre al mondo.

Ho raggiunto Copenaghen arrivando dall’Italia al termine di un bel viaggio in macchina. Viaggiare in aereo è estremamente comodo e veloce ma raggiungere un posto via strada trovo sia il modo migliore per capire dove stiamo andando. Dopo una sosta notturna nei paraggi di Lipsia, la mattina arrivo nel porto di Rostock, da qui partono numerosi traghetti per i paesi che si affacciano sul mar Baltico, tra cui appunto la Danimarca. Subito dopo il mio imbarco, il portellone del traghetto si chiude dietro di me. Appena in tempo!
Dopo una traversata di un ora e quarantacinque minuti salutati da innumerevoli mulini a vento che affiorano sulle acque del mar Baltico, arrivo nel piccolo porticciolo di Gedser, nella parte meridionale dell’isola di Falster. L’impressione, appena sbarcati, è quella di trovarsi in un paese ai confini del mondo. Subito dopo il controllo doganale, dove mi accorgo di essere partito senza carta d’identità, ma rimedio con la complice svista del doganiere, mettendo la patente in fondo ai documenti della famiglia, una lunga e dritta striscia di strada si perde all’orizzonte. Ai lati della strada, tolto il piccolissimo agglomerato di case sulla sinistra del porticciolo e un imponente mulino a vento  poco oltre sulla destra, solo un immensa distesa nel nulla.

Dopo una cinquantina di chilometri si arriva sull’isola di Sjaelland attraverso due ponti che si appoggiano sulla piccola isola di Farø. Prima di arrivare a Copenaghen, vi consiglio una fermata nel piccolo e caratteristico villaggio di Køge dove potrete passeggiare fra le vie del borgo che si affacciano su una bellissima piazza, visitare il bel castello e mangiare un buon piatto di salmone.

Subito dall’arrivo a Copenaghen ti accorgi di non essere in una megalopoli assordante, ma piuttosto in una città facile da girare e piacevolmente “green”. Attenzione però soprattutto nella svolta a destra! Ai lati della strada vi troverete spesso enormi carovane di ciclisti sfrecciare sulle grandi piste ciclabili.

Fra le moderne costruzioni dall’architettura avanguardista e i moderni graffiti delle zone trendy, si integrano con eleganza gli edifici storici e i grandiosi palazzi reali ma anche le coloratissime case seicentesche e i caratteristici canali solcati dai barconi tradizionali. Fra mille scorci fiabeschi vi sembrerà di essere davvero dentro una favola.

Alloggio nel quartiere di Nørrebro e ai piedi dell’albergo parte un bellissimo parco dove piste ciclabili e pedonali si intrecciano in mezzo a ring per boxare, campi da basket, altalene e giochi per bambini ma anche aree attrezzate con barbecue e tavoli. Dei bellissimi murales spuntano qua e là ed una strada ci porta nel quartiere multietnico della città, ricco di ristoranti e negozi etnici. Impressionante il numero di barberie distanti pochi metri una dall’altra ma anche una più bella dell’altra per design e arredamento.

Birra in Viaggio - Copenaghen
Birra in Viaggio – Copenaghen

Trovare un posto dove mangiar bene a Copenaghen sarà estremamente facile ma mai economico. Lo stesso vale per trovare dove bere le migliori birre artigianali. Copenaghen brulica di posti dove bere diversi tipi di birra. Innanzitutto potreste passare in uno dei pub di Mikkeller, la più famosa, importante e prolifica beerfirm al mondo. Dal 2006 ad oggi ha prodotto più di 800 tipi di birra diversi, senza un impianto di proprietà, in impianti di birrifici sparsi in tutto il mondo. Nata da un intuizione di Mikkel Borg Bjergsø,professore di matematica e fisica al liceo cittadino e attuale proprietario, insieme all’amico e giornalista Kristian Klarup Keller (da entrambi il nome) diventa una vera e propria star del settore in pochi anni. Fra le varie proposte presenti in città vi segnalo il Mikkeller Bar nel quartiere di Vesterbro. Si tratta del primo pub aperto da Mikkeller nel mondo, l’atmosfera è informale, in pieno stile hygge e avrete a disposizione 20 spine del produttore ed una vastissima selezione di bottiglie da tutto il mondo. Si trova in un seminterrato e ha qualche tavolo a disposizione sul marciapiede. Altro locale di proprietà realizzato in collaborazione con l’altra star danese To/øl, è il Mikkeller & Friends, nel quartiere di Norrebrø, dove troverete ben 40 spine ad attendervi. Come lascia intuire il nome però, oltre alle birre di casa, troverete sempre una bella selezione di birre ospiti. Curioso che nel locale attiguo, nello spazio precedentemente occupato dalla bottiglieria del locale, sia nato Koelshiep, un bar lambic belga incentrato appunto sulle produzioni acide. Per gli amanti del genere, Mikkeller ha creato, nel quartiere di Christianshavn, il Mikkeller Baghaven, un capannone che ospita grandi foeder e botti dove creare birre a fermentazione spontanea danesi. Bello lo spazio esterno dove godere di una buona birra sul lungomare. Troverete invece la bottiglieria del Mikkeller & Friends per i vostri acquisti, all’interno del bel mercato di Torvehallerne, d’obbligo una visita in questo bel market in centro città. Ultima tappa nel mondo Mikkeller è una piccola cantina in stile classico fondata nel 1898. Si tratta del Bobs Hytte e qui tutto è rimasto invariato mantenendo lo stile e l’arredamento originario, salvo un rubinetto da dove spillare la birra di casa. Una curiosità: in origine il nome completo del locale era Onkel Bobs Hytte fino a che degli sconosciuti rubarono la prima parte dell’insegna.
Se cercate un brewpub con impianto a vista, Nørrebro Bryghus nel quartiere omonimo fa per voi. Ad accogliervi un ampio locale su due piani ricavato da un vecchio edificio industriale. Al primo piano il ristopub e nel seminterrato  il pub con un ampia scelta alla lavagna. Ambiente dove classico e moderno si fondono armoniosamente con un ottima vista su impianto e sala di produzione.

In pieno centro troverete l’Amager Bryghus Taproom Nørreport, locale del birrificio omonimo famoso in tutto il mondo, oltre che per la qualità delle sue birre, per la grafica accattivante delle sue bottiglie. Piacevole l’incontro con il simpaticissimo pubblican che mi ha omaggiato, in cambio di poche corone, di un paio dei carinissimi bicchierini da degustazione, oltre che di una piacevolissima chiacchierata. Locale piccolo e ben arredato dove il legno la fa da padrone e c’è la possibilità di sedersi anche nei tavolini sul marciapiede. Se cercate birre a gradazione forte, un paio di chicche le troverete sicuramente.

A pochi passi in direzione di Nihavn, antico, coloratissimo e pittoresco porto di Copenaghen, in una bella piazzetta si trova Skaal, locale moderno con ben 48 spine fra cui scegliere e la possibilità di godere della propria birra seduti in una delle piazze più iconiche della città.

Altro brewpub, ma dall’atmosfera insolita, ricavato in una ex macelleria con tanto di piastrelle bianche e tubi sul soffitto, è Warpigs brewpub creato dalla collaborazione fra Mikkeller e il birrificio americano 3 Floyds. Oltre alle ottime birre, una selezione di piatti tradizionali americani al barbecue.

Insomma Copenaghen brulica di locali dove bere buona birra, a questi potremmo aggiungerne molti altri, come il Fermentoren, il Brus, il Black Swan e molti altri, ma non ho avuto modo di visitarli tutti. Anche la cucina non vi deluderà, da segnalare lo Smørrebrød, una fetta di pane di segale imburrata e con sopra di tutto, dal pesce alla carne e ai salumi e di cui si dice ne esistano più di duecento varianti, il Røde Pølser, la versione danese di un hot dog, le Frikadeller, squisite polpette di carne, piatti a base di salmone, aringhe affumicate, merluzzo ma anche piatti a base di carne di maiale come il piatto nazionale, lo Stegt Flæsk, tutti ottimi per accompagnare una buona birra danese.

Per ora il mio viaggio si interrompe qui, ma se volete seguirmi, nella prossima puntata vi porterò nei dintorni di Copenaghen e anche più lontano, alla ricerca di posti e birrifici in Danimarca e in una breve incursione in Svezia.

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